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Suora in abito monacale caccia via i militanti pro vita e chiama la polizia. Monza è una città del nord Italia conosciuta per ospitare il Gran Premio d'Italia di Formula Uno. Il 5 luglio cinquanta …More
Suora in abito monacale caccia via i militanti pro vita e chiama la polizia.
Monza è una città del nord Italia conosciuta per ospitare il Gran Premio d'Italia di Formula Uno.
Il 5 luglio cinquanta giovani e vecchi cattolici si sono radunati davanti alla chiesa delle Suore Sacramentine nel centro di Monza, per una preghiera di riparazione, questo il giorno precedente a quello in cui la città stesse per essere macchiata da un "Gay Pride". I partecipanti alla preghiera hanno alzato alcuni poster che dicevano "Dio, patria, famiglia, quanto è bello!", "Noi difendiamo la famiglia", "Chi cancella la famiglia annulla la storia" ed intanto i partecipanti recitavano il Santo Rosario.
Il gruppo stava recitando l'ultima decina del rosario quando improvvisamente la Madre Superiora delle Suore Sacramentine si presentò loro. Interruppe brutalmente la preghiera dicendo: "questa è una piazza privata".
Inoltre fece notare ai presenti che non avevano il diritto di pregare davanti alla chiesa.
Un uomo del …More
Pierpaolo Zini
Non conoscevo questa notizia,e sono letteralmente sconvolto…. non c'è fine al "sempre peggio"della pseudo-chiesa bergogliana ….. d'altra parte vari vescovi di stretta osservanza bergogliana , negli ultimi 2 mesi hanno vietato alle Parrocchie la recita dei Rosari in riparazione delle blasfemie dei gay pride,adducendo risibili scuse, del tipo "non dobbiamo noi giudicare".....svegliaaaaaa : SI VOLEVA …More
Non conoscevo questa notizia,e sono letteralmente sconvolto…. non c'è fine al "sempre peggio"della pseudo-chiesa bergogliana ….. d'altra parte vari vescovi di stretta osservanza bergogliana , negli ultimi 2 mesi hanno vietato alle Parrocchie la recita dei Rosari in riparazione delle blasfemie dei gay pride,adducendo risibili scuse, del tipo "non dobbiamo noi giudicare".....svegliaaaaaa : SI VOLEVA SOLO "RIPARARE"....ma evidentemente è VIETATO "riparare"per uno stile di vita giudicato NON PIU peccaminoso dall'abusivo successore del nostro Papa Benedetto XVI