Nuvola Lavazza: inaugura la chiesa paleocristiana di San Secondo (Torino)

«Un’architettura urbana accetta e trasfigura il carattere stratificato della città esistente. Più che adattarsi alla città, essa la fa propria accogliendone nel proprio corpo la complessità. Il …Altro
«Un’architettura urbana accetta e trasfigura il carattere stratificato della città esistente. Più che adattarsi alla città, essa la fa propria accogliendone nel proprio corpo la complessità. Il rinvenimento dei resti archeologici della chiesa paleocristiana all’angolo tra via Palermo e via Ancona è vista non come un vincolo, ma piuttosto come un’occasione di ricchezza del progetto stesso» questo il commento di Cino Zucchi, architetto, alla Nuova Nuvola Lavazza.
...All’interno di Nuvola Lavazza l’area archeologica della Chiesa paleocristiana di San Secondo, che sarà possibile visitare su prenotazione nelle due giornate dedicate alla cultura museale.
Nel 2014 i lavori di scavo della Nuvola Lavazza hanno portato alla luce i resti di una chiesa paleocristiana del IV-V secolo d.C., un’area archeologica di circa 1.600 metri quadrati, il cui rinvenimento è stato vissuto come un’occasione di arricchimento. Il progetto architettonico è stato infatti modificato proprio per tutelare e valorizzare …Altro
N.S.dellaGuardia
Grazie per l'articolo, che ci richiams ancora una volta la realtà della nostra bella Italia, così ricca e perciò preda e bottino dei predoni di turno, in questo inizio di millennio sempre multinazionali straniere, complici governi decadenti ed anti-italiani.
L'architetto Zucchi è uno dei pochi nel panorama contemporaneo nostrano a portare avanti la sensibilità per l'arte del nostro Bel Paese, …Altro
Grazie per l'articolo, che ci richiams ancora una volta la realtà della nostra bella Italia, così ricca e perciò preda e bottino dei predoni di turno, in questo inizio di millennio sempre multinazionali straniere, complici governi decadenti ed anti-italiani.
L'architetto Zucchi è uno dei pochi nel panorama contemporaneo nostrano a portare avanti la sensibilità per l'arte del nostro Bel Paese, soprattutto sacra, riuscendo a coniugare funzionalità con sperimentazione, ma con un occhio di riguardo alla storia ed ai caratteri tipologici degli edifici.
Mi ha sempre trasmesso un'immagine di rigore, onestà, chiarezza e semplicità, uniti ad una grande umiltà.
alda luisa corsini
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