ALCUNE ANALISI DELLA FEDE CATTOLICA E APOSTOLICA
E siccome noi non potevamo conoscere ed esserci prima e durante la creazione, Dio stesso ha provveduto con le Sacre Scritture a raccontarci come sono andati i fatti storici fin dagli inizi . Lui ha creato tutti i popoli della terra creando Adamo ed Eva e conduce alla conoscenza della verità quelli che vuole , secondi i tempi e come vuole . Però analizzando e paragonando questa fiducia in Dio del pagano che arriva alla conoscenza del Dio creatore, analizzando le cose della natura materiale e la loro intelligenza , paragonando la loro fede con quella di Israele ,notiamo delle differenze di procedimento che alla fine giungono allo stesso risultato .
Israele crede per conoscenza diretta e rivelazione diretta Dio che si è rivelato a tutti e ha fatto i primi passi verso Abramo e Mosè rivelandosi (facendo conoscere i sui attributi) poi, nella Legge …….., i pagani dando la colpa agli dei ammettevano un essere superiore e veneravano creature che loro ritenevano superiori e non era questione di tradizione ,bastava considerare la logica delle stagioni e del giorno e della notte e della pioggia e del caldo per capire, anzi dedurre , che loro erano una piccola pedina di un progetto di una immensa mente intelligente e creatrice di tutto e che c’erano in giro forze immense e misteriose nell’ universo di fronte alle quali loro erano impotenti formichine, quindi la necessità di venerare e conoscere queste forze misteriose. Nello stesso vangelo troviamo due caratteristiche della fede o due approcci diversi alla fede osservando le personalità di alcuni apostoli . Prendiamo la figura di Pietro e quella di Paolo . Pietro è mandato alle “pecore sperdute della casa di Israele tra i pagani “ e sa che il Dio di Abramo e di tutti i popoli si è rivelato al solo Israele tra tutti i popolo . Anche a Lui venne la tentazione di legare Dio al solo popolo ebraico….. . Paolo che era vissuto a Tarso tra i pagani, lontano da Gerusalemme, capisce che anche i pagani sono stati creati dallo stesso Dio degli ebrei e anche loro hanno il dovere di osservare la stessa legge data agli ebrei . Una legge deduttiva della verità del creato che è soltanto propedeutica alla conoscenza e alla vera adorazione di Dio che è Santo e Giusto . . Notiamo quindi che ci può essere negli uomini una conoscenza diretta di Dio , una voce interiore che agisce e che ci parla in mezzo alla cose materiali e distrazioni di questo mondo e poi c’è una conoscenza di Dio da parte di alcuni uomini attraverso la ragione , attraverso l’osservazione e la logica dove notano una intelligenza, deducono un ordine delle cose in tutto l’ universo riferendolo ad una causa unica : un Dio Onnipotente . Anche i pagani poi sanno e sapevano che non bisogna uccidere il fratello, non bisogna rubare o commettere reati finanziari , non bisogna tradire la moglie ,non bisogna avere rapporti contro natura e avevano scritto nella maggior parte dei casi leggi per punire chi commetteva queste ingiustizie verso il prossimo e verso Dio .. Il Codice di diritto naturale romano pagano è la più alta testimonianza pagana della verità della legge di Israele ! In tutte le Sacre Scritture o nei salmi poi notiamo e ci viene ripetuto migliaia di volte che il Dio di Abramo è il Dio di tutti i popoli e deve essere rivelato a tutti i popoli . Dio avendo creato tutto e tutti , vuole essere venerato e adorato da tutte le Sue creature e da tutti i popoli e chi non vuole adorare e servire va a finire male fin da quaggiù, però osservare la Sua legge non basta , come vedremo , per compiere un atto di giustizia verso di Lui e la fede nella Legge non può salvare nessuno . Nell Sacre Scritture Dio punisce Sodoma e Gomorra città pagane dove avevano abbandonato la legge naturale che è il minimo indispensabile richiesto ai pagani per vivere bene e in pace sulla terra ,perché Dio si rivela a essi solo con la legge naturale che gli permette di vivere bene ma non si salvarli e ammettreli alla presenza di Dio , quanto di preparalarli . Anche ai tempi di Noè avvenne la stessa cosa quando smisero di seguire la legge naturale e poi ci sono le “puntatine profetiche” di alcuni profeti della Casa di Israele che fanno visite a città pagane come Ninive per richiamarle alla legge naturale … .senza la quale c'è l intrevento diretto e pinitivo di Dio. Ecco che Dio ci dice Lui essere alla guida di tutti i popoli e le nazioni con la legge naturale, legge rivelata e conosciuta nella sua esattezza a Israele . Negli ultimi tempi però, con l’ Incarnazione del Verbo, Dio Padre vuole che gli uomini arrivino alla vera conoscenza e amicizia di Dio attraverso la fede nel suo unico Figlio che è il Verbo fatto uomo . Lui è quel giovane Giosuè capace di introdurre il popolo nella vera Terra Promessa coi suoi confini , in quella terra dove Mosè con la giusta legge non potè nemmeno entrare . II Verbo non è venuto sulla terra a salvare solo Israele prediletto,ma tutti i popoli ,perché tutti gli appartengono . L’ unico in grado di riconciliare gli uomini con Dio e ammetterli alla Sua presenza , cioè farli entrare nella vera Terra Promessa e il Verbo perché cancellando le loro trasgressioni alla legge ,fa si che gli uomini si possano presentare a Dio con un vestito buono . E come ha cancellato le trasgressioni o la colpa di ognuno verso Dio ? Ricevendo i colpi della giustizia divina diretti a noi e non pagando un prezzo a satana, come alcuni creadono, che è soltanto una delle sue creatura insignificanti che si oppose e si oppone al Suo progetto . Ecco che dopo la venuta di Cristo sulla terra all’ uomo è stata data una strada diretta per trovare Dio . Accettando Cristo come Figlio di Dio e Re del creato , l’ uomo può aver l’amicizia diretta del Padre pur non deducendo le cause prime e seconde dell’ universo . Il bambino, senza ragione, può già adorare Dio con la sua veste candida ! Il Figlio ci fa entrare direttamente in amicizia con il Padre il quale è tre volte Santo e senza di Lui nessuno può avvicinarsi a Lui con una sua giustizia ; nessuno senza che gli venga cancellata la colpa .Tutti i popoli quindi sono sotto la condanna della Legge e sono destinati alla perdizione … almenochè….. Dio non interviene …. Dio però conosce in mezzo a loro chi è buono e può salvarsi , ma se la vede Lui e a noi non interessano le Sue cose con i singoli più di tanto perché è un mistero che non ci è stato rivelato ,mentre è importante sapere che senza la fede In Gesù Cristo nessuno uomo e nessun popolo può e potrà mai salvarsi sia degli antichi e sia dei moderni . Gli antichi hanno potuto salvarsi insieme ai moderni grazie solo a Cristo . E non c’è via di scampo e non ci sono parole eufemistiche che tengano su questa verità . . I popoli sono destinati al fuoco ci avvisa Isaia …… Però Il Padre ha disposto Il Verbo come Principe della Sua Creazione e tutti popoli e le creature del cielo e della terra dovranno adorarlo e inginocchiarsi davanti a Lui e chi non vorrà farlo sarà sterminato , punito, e allontanato da Lui .