Maria Giuseppina Scelfo

Stanno trasformando ogni luogo in deserto arido, ogni occasione di incontro con Dio e con la parte spirituale della nostra vita sempre più remota.
È l'impero del male, sponsorizzato dalla chiesa-di-bergoglio...

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Addio al Cappellano ospedaliero. L’OMS laicizza l’assistenza spirituale #300denari

Le nuove linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)per la …

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Perché il Rosario si lega magnificamente alla Messa? - #rosario #santamessa

Il Rosario si lega magnificamente alla Messa, perché, come la Messa, il Rosario è …

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Un passettino alla volta: da dio dell'universo ad architetto dell'universo (GADU) si arriverà all'esplicita menzione della scimmia?
Paolo VI e la sua riforma ci ha preparato questo "pacco".
e poi ancora qualcuno insiste sull'ingenuità e la bontà dei novatori, in primis PVI.

Queste SANTE PAROLE di don Dolindo Ruotolo vanno diffuse dappertutto!

SUL FALSO CRISTIANESIMO DI OGGI E SULL’IDENTITÀ CRISTIANA
«Chi ha cara la sua anima e capisce il pericolo che corre mettendola nell’occasione prossima di peccare, intende che con i pervertiti non si può avere alcuna intimità (...). Nella Chiesa primitiva si aveva somma cura di escludere dal corpo dei fedeli quelli che potevano infettarli e dalle sacre adunanze i peccatori. Pur vivendo in mezzo alla corruzione dei pagani, la Chiesa formava come un’oasi spirituale in mezzo allo squallido deserto del mondo. Oggi, dolorosamente, questa santa gelosia per l’integrità dell’anima è tanto lontana dalle nostre abitudini e, per questo, noi decadiamo spaventosamente nella fede e nella pietà. I cristiani si mescolano al mondo e ne respirano a pieni polmoni l’aura avvelenata ed impura».
«Oggi i cattolici bevono e assorbono errori ed eresie di ogni specie, di modo che la loro mente rimane infarcita di stoltezze storiche, scientifiche, religiose, morali, ecc. (...); deformano la loro coscienza …Altro

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Parole SUBLIMI di don Don Dolindo Ruotolo (per la vita spirituale)

Oh se noi sapessimo farci condurre da Dio nella nostra vita, se avessimo la calma di seguirlo e di attenderlo!
Ma noi siamo come bimbi irrequieti, che presi in braccio dalla madre che li vuol curare, si agitano e credono che le sue materne cure siano un male.
Dio ci manda sulla terra per conquistare l’eterna gloria, ci manda in una valle di lacrime, in un luogo di prova e di pericoli, dove i nostri cattivi fratelli e i demoni congiurano contro di noi per rovinarci e diventano invece inconsciamente gli strumenti della nostra esaltazione.
Le prove della vita non sono per noi un fallimento, una sventura, una iettatura, un destino spietato, sono soltanto il mezzo per raggiungere il nostro principato eterno. Queste prove sono dosate, per così dire, dalla divina volontà e dal pieno abbandono in Dio; diventano velenose, invece, se sono dominate dalla nostra volontà e dalla nostra agitazione.

Guarda la vetrina di un farmacista, considera quei farmaci fuori della dosatura del medico: in quegli …Altro

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Un appello... all'INTOLLERANZA! - Ven. Fulton J. Sheen

DAL LIBRO: “VERITÀ E MENZOGNE: UNA CRITICA PROFETICA DEL PENSIERO MODERNO” (Edizioni Mimep). ESTRATTO DAL CAPITOLO 7: “UN APPELLO ALL’INTOLLERANZA”
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Si dice che l’umanità sia colpita dal morbo dell’intolleranza. In realtà è vero il contrario. Essa è affetta da un eccesso di tolleranza, la tolleranza su ciò che è giusto e su ciò che non lo è, sulla verità e sull’errore, sulla virtù e sul vizio, sul Cristo e sul caos.
Nel nostro Paese non imperversano tanto i bigotti, quanto gli spiriti tolleranti. L’uomo che sa prendere una decisione secondo un ordine preciso, così come sa rifarsi il letto, viene definito bigotto e colui che non sa organizzare i propri pensieri, più di quanto saprebbe compiere l’impresa di recuperare il tempo perduto, viene definito liberale e tollerante. Il bigotto è colui che rifiuta di accettare una ragione per qualsiasi cosa e l’uomo tollerante è colui che accetta qualsiasi cosa per una ragione – a patto che non sia una ragione valida. È vero …Altro

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Religione fai da te? No, grazie: grandi insegnamenti di Fulton Sheen

IL PERICOLO DEL CRISTIANESIMO SOCIALE E DELLA RELIGIONE INDIVIDUALE SENZA DOGMI “FAI DA TE”
Molte anime temono che Nostro Signore voglia fare precisamente ciò che è implicito nel Suo nome “Gesù”, ossia “Colui che ci salva dai nostri peccati”. Desideriamo essere salvati dalla povertà, dalla guerra, dall’ignoranza, dalle malattie, dall’incertezza economica: salvezze, queste, che non investono le nostre passioni e concupiscenze individuali.
Ecco una delle ragioni della grande popolarità del cristianesimo “sociale”, ecco perché molti affermano che il Cristianesimo non dovrebbe fare altro che contribuire al ripulimento dei bassifondi o allo sviluppo delle relazioni internazionali. Questa specie di religione è, in verità, assai comoda, perché lascia tranquilla la coscienza individuale.
La prima tentazione di Satana sulla Montagna fu di cercare d’indurre Gesù Nostro Signore a rinunciare alla redenzione e salvezza delle anime per dedicarsi alla salvazione sociale trasformando le pietre …
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LA PACE DEL CUORE - di Padre Jacques Philippe
La nostra è un'epoca di inquietudine e questa attitudine interiore, che permea la vita quotidiana dei nostri contemporanei, si manifesta altrettanto spesso nella sfera della vita cristiana e spirituale. La nostra ricerca di Dio, della santità e del servizio al prossimo, è anch'essa spesso agitata, ansiosa, non fiduciosa e tranquilla, come dovrebbe essere, se assumessimo l'atteggiamento dei piccoli di cui ci parla il Vangelo. Quindi è estremamente importante capire che il cammino verso Dio e verso la perfezione diviene di gran lunga più efficace, breve e agevole quando l'uomo riesce a conservare in tutte le circostanze la pace profonda del cuore. È allora che si rende docile allo Spirito Santo e che il Signore realizza in lui, per mezzo della sua grazia, ben più di quanto non arriverebbe a fare con le proprie forze. Ecco quanto tratteremo nella prima parte. In seguito passeremo in rassegna un insieme di situazioni che sovente troviamo nel …Altro

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Grandi verità: i cattolici che cercano COMPROMESSI con il mondo negano la fede (Ven. Fulton J. Sheen)

Il secondo tipo di anime che possono trovare un aiuto nella prima parola sulla Croce sono coloro che, pur avendo il grande dono della fede, si lasciano influenzare dal mondo e negano o nascondono la propria fede. Stiamo parlando di quei cattolici un po’ pavidi che dicono: “Certo che ho mangiato la carne alla festa di venerdì scorso. Non vorrai che mi faccia ridere dietro?”. Oppure “Sì, ho iscritto mio figlio ad un college non cattolico. Sono più aperti, sai, e mi darebbe fastidio farlo studiare con i figli dei poliziotti”. Oppure “Quando in ufficio tutti ridevano della Messa, non ho detto che sono cattolico, il capo è fortemente anticlericale, non posso rischiare di perdere il posto”.
Sicuramente, cattolici senza spina dorsale come questi avrebbero una vita più facile se rinunciassero alla fede. Gli uomini d’affari potrebbero farsi meno scrupoli nel fregare la concorrenza; le passioni giovanili troverebbero più facile sfogo; i mariti potrebbero avere una seconda moglie; le …Altro

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Vera e Falsa MISERICORDIA – grande, come sempre, Fulton Sheen!

Più il mondo si ammorbidisce, più usa la parola “misericordia”. Questa potrebbe essere una caratteristica lodevole se la misericordia fosse intesa nel modo giusto. Ma troppo spesso per misericordia s’intende il mandarla buona a chiunque infranga la legge naturale o quella Divina, oppure tradisca il proprio paese. Una tale misericordia è un’emozione, non una virtù, come quando giustifica un figlio che uccide il padre perché ritenuto “troppo vecchio”. Per evitare qualsiasi imputazione di reato, ciò che in realtà è un omicidio viene chiamato e battezzato “eutanasia”.
In tutti questi appelli verso la misericordia, ci si dimentica il principio che la misericordia è la perfezione della giustizia. La misericordia non precede la giustizia; prima ci deve essere la giustizia e poi la misericordia. Il divorzio della misericordia dalla giustizia è sentimentalismo, come il divorzio della giustizia dalla misericordia è severità. La misericordia non è più amore quando è separata dalla …Altro

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Avete l’EUCARESTIA: ma che volete di più?

Quando san Giovanni Maria Vianney arrivò nel piccolo e sperduto paesello di Ars, qualcuno gli disse con amarezza: «Qui non c’è più nulla da fare». «Dunque c’è tutto da fare», rispose il Santo.
E cominciò subito a fare. Che cosa?… Si alzava alle due di notte e si metteva in preghiera presso l’altare nella buia Chiesa. Recitava l’Ufficio divino, faceva la meditazione, si preparava per la Santa Messa; dopo la Santa Messa faceva il ringraziamento, poi restava ancora in preghiera fino a mezzogiorno: sempre in ginocchio sul pavimento, senza appoggio, la corona del Rosario fra le mani, lo sguardo fisso al Tabernacolo. Così durò per un po’ di tempo.
Poi, però..., dovette cominciare a cambiare orari; e arrivò al punto di trasformare radicalmente l’ordinamento delle sue cose. Gesù Eucaristico e la Vergine Santa attraevano via via le anime in quella povera parrocchia, fino a che la Chiesa non apparve insufficiente a contenere le folle e il confessionale del santo Curato venne assiepato …Altro

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Coraggio! Non spaventarti della tempesta: Gesù è sulla barca

«Spesso Dio permette che le avversità si abbattano su di noi perché ci svegliamo, perché impariamo a fidarci di Dio nella vita quotidiana e ad avere una fede viva, a vivere ogni giorno in comunione con Dio. Quando ci capita una situazione eccezionale, ci piace lamentarci e dire: Dio dorme! Oppure diciamo: Dio è ingiusto! Ma in realtà non è che Dio dorma, non è che Dio sia ingiusto. Piuttosto noi eravamo addormentati e Dio ci ha svegliati. Dio non è stato ingiusto con noi ma noi siamo stati ingiusti con Lui. Non è che Dio non sia interessato all'uomo ma l'uomo non è interessato a Dio. Spesso l'uomo non è interessato a Dio quando sta bene. Dio bussa allora alla nostra porta perché impariamo a capire di nuovo la verità delle parole del nostro Salvatore: “Senza di me non potete fare nulla” (Giovanni 15, 5).
Allora le difficoltà e le sofferenze possono diventare una benedizione per noi, possono farci rinsavire e renderci umili. Le difficoltà possono farci riflettere e aiutarci a dare …
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Il SEGRETO eucaristico del grande vescovo Fulton John Sheen

Una delle figure religiose più significative del nostro tempo è, senza ombra di dubbio, quella del Venerabile Fulton John Sheen (El Paso, 8 maggio 1895 – New York, 9 dicembre 1979).
L’arcivescovo statunitense era animato da un amore sconfinato per l’Eucarestia, rendendolo l’uomo di profonda fede che è stato. L’amore immenso per l’Eucarestia, all’Adorazione quotidiana della Quale non avrebbe mai rinunciato per nessuna ragione al mondo, è legato ad un episodio che forse molti ignorano ma che merita veramente di essere conosciuto.
Si tratta della storia di una bambina, la piccola Jia Li, vissuta negli anni ’50 in Cina, durante la più dura epoca di repressione comunista. Bambina di 11 anni, Li frequentava una scuola parrocchiale. In occasione della preparazione alla sua Prima Comunione trovò molto strana della preghiera del Padre nostro la frase: “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”. Così riferì alla suora, sua catechista, che non capiva come mai Dio aveva detto di chiedere il …Altro

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Come scrive il saggio e santo arcivescovo Carlo Maria Viganò, per la maggior parte dell'episcopato americano filo-bergogliano il motto sembra essere "prendiamo più dollari possibili e ci metteremo all'opera per predicare Cristo quando avremo un po' di tempo".

marcotosatti.com

Viganò: la Chiesa in USA contro Trump per Questioni di Soldi e di Potere. I Fedeli Vogliono Chiarezza.

La USCCB, attentissima a serbare il massimo silenzio nei …

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QUANDO BISOGNA PREGARE PER LA MORTE DI UN PAPA ?

QUANDO BISOGNA PREGARE PER LA MORTE DI UN PAPA ?
Il Papa «in forza del suo ufficio, ha potestà ordinaria suprema, piena, immediata e universale sulla Chiesa, potestà che può sempre esercitare liberamente» (Codice di Diritto Canonico, can. 331). Questa potestà così definita non gli deriva al successore di Pietro dal popolo di Dio o dal collegio degli apostoli , che pure avrebbero qualche diritto di consigliare e giudicare delle persone secondo la buona pietà e i voleri divini ma gli deriva direttamente dal mandato di Cristo stesso conferito a Pietro e ai successori di Pietro . Tanto è vero che i primi successori degli apostoli venivano estratti a sorte tra i maggiori dignitari e potestà della Chiesa Cattolica nei primi secoli .
L’elezione di Mattia cap.1-26 : “[15]In quei giorni Pietro si alzò in mezzo ai fratelli (il numero delle persone radunate era circa centoventi) e disse: [20]…………….. sta scritto nel libro dei Salmi: La sua dimora diventi deserta, e nessuno vi abiti, il suo …Altro

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ALCUNE ANALISI DELLA FEDE CATTOLICA E APOSTOLICA

Abbiamo visto come molti pagani e quasi tutti i popoli antichi , con la semplice deduzione logica, che è il caratteristico modo di conoscere del singolo essere umano creato da Dio , diversamente dagli angeli che conoscono per infusione, paragonando due termini ,gli uomini astraggono e arrivano a una conclusione di verifica di una verità o a una ulteriore conoscenza delle cose di questo mondo . Gli errori in questo processo deduttivo possono essere molti e dipendono dalla confusione e paragone di termini spirituali o verità deduttive e dalla piccolezza del sistema deduttivo umano legato alla sensibilità materiale umana ,che è un processo di conoscenza legato molto alla sua biologia intellettuale . La volontà umana conosce mediante la materia ! L’anima si serve dei sensi per conoscere la verità delle cose materiali. Nel racconto evangelico vediamo che i famosi re magi, sapienti e conoscenti delle cose umane di quei tempi , senza conoscere la rivelazione mosaica e senza avere la chiamata …Altro

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IL FIGLIO DELL' UOMO QUANDO RITORNERA' TROVERA' ANCORA LA FEDE SULLA TERRA ?

Il tempo cosmico coincide con la creazione della materia perché il tempo è legato alla materia “in principio Dio creò il cielo e la terra “, e il tempo terrestre lo calcoliamo dal numeri dei giri che la terra compie intorno al sole. La materia cosmica è stata creata certamente millenni e millenni prima della creazione dell’ uomo e degli i animali sulla terra . Nel racconto biblico degli inizi, Dio Onnipotente ci dice che dopo aver creato il cielo e la terra , l’azione dello Spirito Santo nella storia della materia cosmica fu quella di metterla in ordine nel quadro dell‘ Universo creato secondo l’ architettura e la sapienza della mente divina creatrice.
Miriadi e miriadi di galassie contenente miriadi e miriadi di stelle create ex nihil , ci fanno capire di che potenza e di fronte a quale onnipotenza e forze ultra terrestri ci troviamo ed è dotata la forza divina della quale è spaventoso solo a parlarne . Il racconto sacro delle origini nei giorni successivi alla creazione delle …Altro

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LA LEGGE NATURALE E’ UNA LIBERA SCELTA FACOLTATIVA PER UNO STATO O UNA NECESSITA’ NON TRATTABILE PER TUTTI ?

Con l’aumento della popolazione mondiale, con la moltiplicazione delle nazioni e dei popoli e delle relazioni internazionali dove oramai dipendiamo gli uni dagli altri ; con la nascita di poteri economici sovranazionali e nazionali; con congressi, sindacati e partiti di illuminati della scienza delle società umane , con la diffusione delle comunicazioni a livello planetario e la necessità di far circolare le risorse naturali su tutto il pianeta, si impongono delle scelte ideologiche inequivocabili e senza alternative . Dalle risorse naturali …. quelle sotto il suolo a quelle sopra il suolo ,dalla necessità di distribuire le acque sotto il cielo, a quelle agricole e zootecniche dopo avere lavorato; ci domandiamo se la legge naturale che Dio ha posto in tutta la creazione debba essere solo un’ opzione di alcune fazioni umane e non una legge universale per tutto il pianeta e il genere umano. Se dipenda solo una visione ideologica di nostalgici del genere maschio- femmina, oppure è una …Altro

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L’ANIMA DI CRISTO E’ IL FIGLIO DELL’ UOMO

L’anima di Cristo, prima dell’ Incarnazione del Verbo, non era persona in quanto la persona è un’ anima incarnata alla materia in un determinato spazio e tempo concreto, con una discendenza e una sua storia terrena particolare e individuale . L’anima di Cristo invece fu creata al momento della creazione della terra e prima che Adamo fosse creato dal fango della terra, è chiamata Figlio dell’ Uomo nelle Scritture . .Adamo fu creato simile a Lui che già preesisteva come anima . Essa preesisteva fin dal principio della creazione della terra e dell uomo , ma non prima, perché essa doveva essere il modello con cui doveva essere creato Adamo per poi assumere ogni potere su tuta la creazione , un potere conferito dalla Trinità Santissima . Come ci dice Daniele : «Guardando ancora nelle visioni notturne, ecco venire con le nubi del cielo uno, simile ad un figlio di uomo; giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui. Gli furono dati potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e lingue …Altro

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Meditazione del giorno

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