N.S.dellaGuardia

La menzogna non è l'opposto della verità, non è nemmeno una mezza verità.
La menzogna esiste solo quando qualcuno veglia sulla verità, a costo della sua vita, ed ha il coraggio di riconoscere cio che non è verità.
Ed oggi non c'è quasi più nessuno disposto a farlo...

Pietro da Cafarnao shares this

L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE non è che ha imparato a mentire
E' stata programmata a mentire.
Dietro all'algoritmo sta un programmatore che con un programma detta una serie di operazioni (algoritmo) da compiere a una macchina comandata a livello elettronico da tale programma.
Perciò, se il programmatore fornisce delle decisioni od operazioni nel caso vengano toccati una serie di contenuti "tabù", per esempio omosessualita', genocidio, o a carattere religioso collegati a un determinato database, l'intelligenza artificiale che elabora tali contenuti, su tali argomenti o è programmata ad attingere a tale data-base i cui contenuti sono favorevoli oppure nel caso le domande fossero pressanti, l'intelligenza artificiale fornirà risposte dal data base fuorvianti, aggressive, comunque all'interno di uno schema pre-ordinato.
Per fare un esempio, lo scienziato che ha costruito la bomba atomica, ha per caso costruita solo per fare fuochi d'artificio e spaventare gli avversari oppure l'ha costruita per distruggere, annientare spazzare via per chilometri, intere strutture, con il potenziale radioattivo che avrebbe per molti anni provocato danni di salute alle persone?
Sappiamo per esempio che il mitico John Wayne girava i film western nelle zone desertiche degli Stati Uniti, dove avvenivano tali esperimenti nel sottosuolo.
Lui poi è morto di tumore, forse anche per questo motivo? Mah chissà, certo che dietro all'intelligenza artificiale che reagisce così, stanno scienziati programmatori immorali, senza scrupoli.
Per esempio Elon Musk che sta sperimentando un mcrochip nel cervello umano, sarà un benefattore a livello sanitario?
Il cervello umano deve controllare da solo eventuali protesi che sostituiscano mani e piedi, non necessita di un microchip destinato a comandare coordinare tali protesi. Perché dal controllo alle protesi, si va al controllo al cervello. Con il microchip nel cervello fine di ogni pensiero libero, costruttivo. Quando poi la persona non sarà più produttiva, l'intelligenza artificiale interromperà la vitalità degli organi e del cervello; quindi eutanasia senza prove.

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