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Filosofo italiano critica apertamente Papa Francesco

Il filosofo e politico italiano Marcello Pera ha criticato oggi papa Francesco in una intervista con il giornale Il Mattino. Pera è un ateo, co-autore di un libro insieme al cardinale Joseph Ratzinger.

Riguardo alla richiesta di Francesco per una accoglienza illimitata dei migranti, Pera dice: "Non capisco questo papa, ciò che sta dicendo va oltre ogni razionale comprensione". Ancora: "Perché insiste su una accoglienza totale? Il papa fa questo perché odia l'Occidente, punta a distruggerlo e fa di tutto per raggiungere questo scopo".

Secondo Pera, il magistero di Francesco "non è Vangelo, ma solo politica". Aggiunge: "Francesco è poco o per nulla interessato alla Cristianità come dottrina, nel suo aspetto teologico".

Egli considera le affermazioni di Francesco come "fortemente laicistiche".

Pera dice che Francesco non è interessato alla salvezza delle anime, ma alla secolarizzazione della società e ai servizi sociali. Ma "quando si scende nei dettagli, egli suggerisce ai nostri stati di suicidarsi, invita l'Europa a non essere più se stessa, riflette tutti i pregiudizi sudamericani verso mercato, libertà o capitalismo nordamericani".

Secondo Pera, "uno scisma nascosto" sta avvenendo nel mondo cattolico. Francesco lo persegue "con ostinazione e determinazione".

Foto: Marcello Pera, © Presidenza della Repubblica, #newsQtosghbsli
Carmelitos shares this
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🙄
berghy
Condivisibile il pensiero del prof. .Non è necessario essere cattolici per capire che il nostro santo padre fa politica e non il PASTORE !
antonella333 shares this
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Interessante analisi
Acchiappaladri
Non so se il prof. Marcello Pera si dichiari esattamente "ateo", il che a rigore è comunque una professione di fede, col dettaglio che è irrazionale: però le valutazioni che egli fa e che sono riportate dall'articolo sono razionali! Un osservatore "neutrale" che osservi razionalmente i comportamenti pubblici di Papa Francesco non può far altro che constatare quello che il prof. Pera ha dichiarato.
Aracoeli
Pera ha perfettamente ragione nelle sue affermazioni. Ho letto il libro che ha scritto con il card Ratzinger, "SENZA RADICI" illuminante, se poi si considera che lui di dichiara ateo...... (oggi come oggi, ci credo poco). Voglio dire: tra Francesco e Pera chi sia il cattolico, ho delle perplessità a constatare che sia Francesco.