Francesco inerme vuole una "Chiesa diversa"

“Dobbiamo cambiare questa Chiesa. Questa è la sfida, una Chiesa diversa, aperta a nuovi elementi," ha detto Francesco il 9 ottobre, all'apertura del Sinodo dei Sinodi sulla Sinodalità.

Contraddicendo Cristo ("il mondo vi odia e ha odiato prima me," Giovanni 15), Francesco ha proposto l'idea che "la Chiesa deve fare più amicizia con il mondo". Francesco ha parafrasato "i rischi" con i soliti slogan vuoti: "formalismo", "intellettualismo", "tentazione di compiacere".

Il cardinale del Lussemburgo, Hollerich, relatore generale del Sinodo, ha confessato di "non avere idea" del tipo di strumento operativo che scriverà: "Le pagine sono vuote". Probabilmente scoprirà presto che qualcun altro ha già fatto il lavoro per lui".

Un po' fuori contesto, l'arcivescovo Lazarus You Heung-sik, nuovo Prefetto per la Congregazione del Clero, ha parlato del modo in cui è cresciuto dicendo che, quando era ancora pagano, è andato in una scuola Cattolica di nome Sant'Andrea Kim Taegon [=odiato dal mondo]:

“È stato il primo prete coreano a dare la vita per gli altri. La sua testimonianza mi ha attirato molto." Kim è stato battezzato la vigilia di Natale, nel 1966, a 16 anni, divenendo il primo Cristiano in famiglia.

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