Dobbiamo "radicalmente riorientare la Chiesa Cattolica?" – di don Reto Nay
Nel suo intervento pre-conclave del 2013, il cardinale Bergoglio si era riproposto di "riorientare radicalmente la Chiesa Cattolica", secondo quanto riferito dall'arcivescovo di Chicago il cardinale Blase Cupich.
Scrivendo su America Magazine (29 dicembre), Cupich aggiunge che Francesco "ripensa radicalmente la vita ecclesiastica", chiamando la Chiesa un ospedale da campo.
Cupich continua con termini alla moda: "Ciò significa mettere le necessità degli altri al di sopra delle proprie." Oppure: "La 'chiesa ospedale da campo' è l'antitesi della 'chiesa autoreferenziale'."
Il cardinale sembra amare la parola "radicale" che nel suo contesto significa "liberale". La ricetta liberale si è provata un disastro per la Chiesa e non solo per la Chiesa Cattolica.
E quale Chiesa è più "autoreferenziale" della Chiesa che sostituisce il Vangelo e la Tradizione con un'ideologia liberale di tendenza e di fattura umana?
Foto: © Antoine Mekary, Aleteia, CC BY-NC-ND, #newsLvtqinpkmz
Scrivendo su America Magazine (29 dicembre), Cupich aggiunge che Francesco "ripensa radicalmente la vita ecclesiastica", chiamando la Chiesa un ospedale da campo.
Cupich continua con termini alla moda: "Ciò significa mettere le necessità degli altri al di sopra delle proprie." Oppure: "La 'chiesa ospedale da campo' è l'antitesi della 'chiesa autoreferenziale'."
Il cardinale sembra amare la parola "radicale" che nel suo contesto significa "liberale". La ricetta liberale si è provata un disastro per la Chiesa e non solo per la Chiesa Cattolica.
E quale Chiesa è più "autoreferenziale" della Chiesa che sostituisce il Vangelo e la Tradizione con un'ideologia liberale di tendenza e di fattura umana?
Foto: © Antoine Mekary, Aleteia, CC BY-NC-ND, #newsLvtqinpkmz