Dal libro ULTIME CONVERSAZIONI
Seewald: Come vede il futuro del cristianesimo?
Papa: È palese che i nostri principi non coincidono più con quelli della cultura moderna, che la struttura fondamentale cristiana non è più determinante. Oggi prevale una cultura positivista e agnostica che si mostra sempre più intollerante verso il cristianesimo. La società occidentale, quindi, in ogni caso in Europa, non sarà una società cristiana e, a maggior ragione, i credenti dovranno sforzarsi di continuare a plasmare e a sostenere la coscienza dei valori e della vita. Sarà importante una testimonianza di fede più decisa delle singole comunità e chiese locali. Avranno una maggiore responsabilità.
Seewald: Quale ritiene sia, a posteriori, il segno distintivo del suo pontificato?
Papa: Direi che è ben espresso dall'"Anno della Fede": un rinnovato incoraggiamento a credere, a vivere una vita a partire dal centro, dal dinamismo della fede , a riscoprire Dio riscoprendo Cristo, dunque a riscoprire la centralità della fede
Da: …Altro
Christus vincit; Christus regnat; Christus Imperat.
Benedicto summo pontifici et universalis patri:
Pax, vita et salus perpetua.
Tempora bona veniat;
Pax Christi veniat;
Regnum Christi veniat.
Atto affidamento consacrazione a Maria di Benedetto XVI.