Un'altra frecciata contro il cardinale Rodriguez Maradiaga e contro Bergoglio. Un'altra frecciata scoccata contro il cardinale Rodríguez Maradiaga e Bergoglio Martha Alegría Reichmann, la vedova di …Altro
Un'altra frecciata contro il cardinale Rodriguez Maradiaga e contro Bergoglio.
Un'altra frecciata scoccata contro il cardinale Rodríguez Maradiaga e Bergoglio
Martha Alegría Reichmann, la vedova di un defunto ambasciatore della Santa Sede in Honduras per 22 anni, ha sparato un altro colpo contro il cardinale Tegucigalpa Óscar Rodríguez Maradiaga ed il papa Francesco.
Il 10 luglio ha pubblicato un lungo articolo su Criterio.hn. dal titolo: "Il cardinale Rodríguez Maradiaga è onesto?" Alegría lo conosce da 40 anni. Erano amici intimi fino a quando Alegría non fu defraudata da un investitore raccomandato dal cardinale. A febbraio, ha scritto il libro "Traiciones sagradas" sul suo caso. Rodríguez è il leader del Consiglio cardinalizio di Francesco. Alegría lo definisce un cardinale odiato dalla sua stessa gente.
Alegría si è offesa perché Papa Francesco ha definito Rodríguez "onesto" durante la sua intervista a "Televista". Accusa Francesco di aver sempre difeso i prelati coinvolti negli scandali "con menzogne". E - continua:"Francesco difende e protegge coloro che stanno distruggendo la Chiesa dal suo interno".
Alegría sottolinea che Rodríguez ha protetto il suo attuale vescovo ausiliare in pensione Juan José Pineda per quasi due decenni. Defonisce Pineda "un predatore sessuale" e si chiede: "Può un onesto un cardinale che ha sospeso così tanti preti perché non hanno accettato la condotta del suo vescovo ausiliare?" E: "Il Papa ritiene che Rodriguez Maradiaga sia onesto, chi ha permesso a Pineda di sprecare oltre un milione di dollari per gli amanti omosessuali senza fare nulla per fermare questo? "
Lei continua citando i milioni che Rodríguez si è appropriato per anni dall'Università Cattolica dell'Honduras senza dare conto dei soldi.
Alegría sottolinea che una cinquantina di persone confermano la veridicità delle sue lamentele. Chiede anche a Bergoglio perché non rende pubblico il voluminoso rapporto che gli è stato presentato dal suo inviato ufficiale in Honduras, il vescovo argentino in pensione Pedro Casaretto. Scrive: "Il Papa ha bisogno di sapere che non siamo tutti ingenui e ignoranti".
Un'altra frecciata scoccata contro il cardinale Rodríguez Maradiaga e Bergoglio
Martha Alegría Reichmann, la vedova di un defunto ambasciatore della Santa Sede in Honduras per 22 anni, ha sparato un altro colpo contro il cardinale Tegucigalpa Óscar Rodríguez Maradiaga ed il papa Francesco.
Il 10 luglio ha pubblicato un lungo articolo su Criterio.hn. dal titolo: "Il cardinale Rodríguez Maradiaga è onesto?" Alegría lo conosce da 40 anni. Erano amici intimi fino a quando Alegría non fu defraudata da un investitore raccomandato dal cardinale. A febbraio, ha scritto il libro "Traiciones sagradas" sul suo caso. Rodríguez è il leader del Consiglio cardinalizio di Francesco. Alegría lo definisce un cardinale odiato dalla sua stessa gente.
Alegría si è offesa perché Papa Francesco ha definito Rodríguez "onesto" durante la sua intervista a "Televista". Accusa Francesco di aver sempre difeso i prelati coinvolti negli scandali "con menzogne". E - continua:"Francesco difende e protegge coloro che stanno distruggendo la Chiesa dal suo interno".
Alegría sottolinea che Rodríguez ha protetto il suo attuale vescovo ausiliare in pensione Juan José Pineda per quasi due decenni. Defonisce Pineda "un predatore sessuale" e si chiede: "Può un onesto un cardinale che ha sospeso così tanti preti perché non hanno accettato la condotta del suo vescovo ausiliare?" E: "Il Papa ritiene che Rodriguez Maradiaga sia onesto, chi ha permesso a Pineda di sprecare oltre un milione di dollari per gli amanti omosessuali senza fare nulla per fermare questo? "
Lei continua citando i milioni che Rodríguez si è appropriato per anni dall'Università Cattolica dell'Honduras senza dare conto dei soldi.
Alegría sottolinea che una cinquantina di persone confermano la veridicità delle sue lamentele. Chiede anche a Bergoglio perché non rende pubblico il voluminoso rapporto che gli è stato presentato dal suo inviato ufficiale in Honduras, il vescovo argentino in pensione Pedro Casaretto. Scrive: "Il Papa ha bisogno di sapere che non siamo tutti ingenui e ignoranti".
Pietro da Cafarnao
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Che facciamo con questi porporati? Non togliamo loro l'immunità vaticana? Oppure perché collaborano alle innovazioni di Bergoglio sono diventati i giusti della terra? C'è un martire in carcere il card Pell, a cui l'immunità é stata tolta subito a giudicare dalla velocità con cui é stato processato e dalle ridicole prove insostenibili.