Roma, Roma, "Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono inviati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una gallina raccoglie i pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! Ecco: la vostra casa vi sarà lasciata deserta! Vi dico infatti che non mi vedrete più finché non direte: Benedetto colui che viene nel nome del Signore!".
(Matteo 23, 37-39)
Deserta sarà la vostra casa, perché non pensate più come Dio, ma come gli uomini. Non agite più secondo lo Spirito divino, perché invece di difendere il Vangelo e i Profeti, la Legge degli antichi Padri anteponete i vostri documenti contrari nella Chiesa di Dio. A tanto è arrivato il vostro abominio e il vostro tradimento infernale!

Documento sinodale votato come un partito, democraticamente, senza perciò l'assistenza dello Spirito Santo, perché la Verità è stata messa ai voti, (chi volete scegliere nel 2018 chiederebbe Pilato alla folla: Gesù amore e giustizia o Barabba il peccato?) così come fu Gesù Cristo di fronte a Erode e a Pilato. Anche questa volta Gesù la Verità è Vita è stato sacrificato per soldi e potere, al mondo alle lobbies potenti LGTB, così come fece Giuda ora salvo a motivo dell'interpretazione del pontefice per via di un capitello. Basta che parli pontefice ed è tutto oro colato. Il Vangelo può essere tirato e interpretato come una fisarmonica.
Il documento sinodale si fa attento alla diversità di orientamento sessuale oltre a quello naturale ed è perciò ambiguo. Ora la pastorale vescovile apre a tutte le perversioni e le normalizza: è la pastorale di Papa bergoglio.
Il Papa comunque con il suo seguito di vescovi suoi nominati lancia un messaggio: ha sul petto le croci LGTB, per chiarire il suo intendimento e da quale parte si è schierato.

Dal Concilio Vaticano II in poi la Chiesa ha abbandonato la via stretta per scegliere quella larga.
Ha certamente compiaciuto i desideri degli uomini, ma non Dio.
Da miserabile peccatore quale sono in coscienza penso questo.
Questo sinodo sui giovani, come i precedenti sulla famiglia sono stati «confezionati» per tenere i piedi in due scarpe. Ma, come dice Nostro Signore, non si possono servire due padroni.
La Verità e la menzogna, la Luce e le tenebre non possono convivere.
Negli ultimi 50 anni la Chiesa ha vanamente e stupidamente inseguito questa «coesistenza» tra bene e male.
Ma ciò non è possibile, e i frutti marci e nauseabondi sono sotto gli occhi di tutti. Naturalmente se si guarda con gli occhi della fede.

E a proposito di internet sappiamo anche che:
...In Vaticano si è svolta a marzo dunque una sorta di ‘maratona di cervelli’ (hackers ), che hanno collaborato confrontando e usando le loro competenze tecnologiche per identificare soluzioni in ambiti come l’inclusione sociale, il dialogo tra le religioni e le crisi mondiali di migranti e rifugiati...
O, in breve, controllo misericordioso su scomodità varie che non si adeguano al magistero corrente.

Non penso ci voglia una laurea per capire che se di 5.200 Vescovi presenti nel mondo,
al Sinodo ne sono stati invitati solo 300,
e di questi 300,
290 sono rigorosamente modernisti,
mi pare scontato dove il consesso vada a parare.

Se dai una sorta di potere deliberativo al Sinodo,
i Vescovi li devi invitare tutti, non una piccola parte, oltretutto accuratamente selezionata...
Questo non è assolutamente il Sinodo dei Vescovi, ma quello di "alcuni" Vescovi, e, guarda caso, proprio quelli che la pensano come il Pastore Idolo...

Sì, lo so, queste sono ovvietà,
ma in un'epoca in cui devi sbattagliare continuamente per dimostrare che il cielo è azzurro,
l'erba è verde e 2+2 fa 4 (non 5),
bisogna ripetere e ripetere senza mai stancarsi.