Giornalista ebreo veste il saio francescano per subire l'odio degli Ebrei
Yossi Levi, della TV israeliana (canale 13) ha indossato un saio francescano e ha accompagnato un vero francescano, fra Alberto Pari, per le strade di Gerusalemme.
Hanno camminato cinque minuti, poi qualcuno ha cominciato a sputar loro addosso.
Poi sono stati scherniti da un uomo.
Poi un bambino ebreo di otto anni ha sputato loro addosso. Sul monte Sion, un luogo in cui gli attacchi di Ebrei ai Cristiani sono comuni, hanno incrociato un gruppo di soldati israeliani, uno dei quali ha sputato ai loro piedi.
Il giornalista non ce l'ha fatta più: si è tolto il saio e ha rimproverato i soldati.
"Immaginate come avrebbero reagito gli Ebrei, se un Cristiano avesse sputato loro addosso in Europa," ha detto Levi.
#newsYqxridpupp
Anche i sommi sacerdoti spuntavano in faccia a Gesù che si avviava a morire sul calvario.
Deve essere qualcosa di radicato nel loro DNA...
Sembra che "sputare su una persona, in particolare sputarle sulla faccia, è considerato universalmente un segno di rabbia, odio e disprezzo."
Hanno sputato anche contro mia figlia.
Avrei voluto vedere la loro faccia se qualcuno li avesse informati che mia figlia ha per metà " sangue ebraico'.