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Il denunciante arcivescovo Viganò accusa Francesco di "paura di proclamare il Vangelo"

Pur essendo ancora nascosto, l'arcivescovo Carlo Vignanò ha pubblicato su AldoMariaValli.it (6 ottobre) un breve testo per l'apertura del Sinodo per l'Amazzonia, col titolo: "I pastori negligenti e la paura di proclamare il Vangelo".

È datato "la XXVII domenica dopo la Pentecoste” che dovrebbe essere "la XXVII domenica del tempo ordinario".

Il breve testo è composto da due paragrafi. Il primo cita la regola pastorale di San Gregorio Magno. È preso dal breviario di Nuovo Rito per quella domenica e dice al clero di non nascondersi in silenzio, ma di alzare la voce contro lupi e poteri terreni che minacciano il gregge.

Nel secondo paragrafo, Viganò dice che "ogni sacerdote si deve esaminare assiduamente per poter conformare il suo comportamento alla luce soprannaturale di questa regola pastorale di San Gregorio Magno, anche cardinali e vescovi, specialmente Papa Bergoglio, S.J.!"

#newsLuqepgogxu

DiscepoloGAU
Questa non è paura. E' odio. Lui è stato messo lì per distruggere tutto. Direi che è ora di finirla di fare i finti-tonti e di andare dritti al sodo.
Francesco Federico
Bergoglio proclama il vangelo, ma non quello di Nostro Signore, tramandatoci dai quattro evangelisti. Il lìder maximo proclama un vangelo tutto suo che si è inventato lui!
Angelus dell'otto ottobre: Il Vangelo secondo Bergoglio