Francesco elimina "collera di Dio", "penitenza" dalla Messa di Novus Ordo per la pandemia
Francesco ha approvato il 1° aprile due testi liturgici per il panico da coronavirus.
Il primo è una "Messa nei tempi della pandemia" e il secondo è una preghiera in più nella liturgia del Venerdì Santo di quest'anno di isolamento.
ChurchMilitant.com osserva che l'Eucarestia nella pandemia è stata privata di ogni riferimento alla "collera di Dio" e al "pentimento".
La preghiera di apertura chiede a Dio di "guardare con compassione gli afflitti, donare riposo eterno ai defunti, conforto ai sofferenti, guarigione ai malati, pace a chi muore, forza agli operatori sanitari, saggezza ai nostri leader, il coraggio di raggiungere tutti con amore."
Invece, il Rito Romano della "Messa per la Salvezza dalla morte in tempo di pestilenza" implora Dio nella preghiera di apertura di "ritirare il flagello della Tua ira" e di "accogliere col perdono il ritorno a Te del Tuo popolo".
Foto: © Mazur, CC BY-NC-SA, #newsFonlmtbtnt
Il primo è una "Messa nei tempi della pandemia" e il secondo è una preghiera in più nella liturgia del Venerdì Santo di quest'anno di isolamento.
ChurchMilitant.com osserva che l'Eucarestia nella pandemia è stata privata di ogni riferimento alla "collera di Dio" e al "pentimento".
La preghiera di apertura chiede a Dio di "guardare con compassione gli afflitti, donare riposo eterno ai defunti, conforto ai sofferenti, guarigione ai malati, pace a chi muore, forza agli operatori sanitari, saggezza ai nostri leader, il coraggio di raggiungere tutti con amore."
Invece, il Rito Romano della "Messa per la Salvezza dalla morte in tempo di pestilenza" implora Dio nella preghiera di apertura di "ritirare il flagello della Tua ira" e di "accogliere col perdono il ritorno a Te del Tuo popolo".
Foto: © Mazur, CC BY-NC-SA, #newsFonlmtbtnt