Il Sinodo italiano propone di riconoscere l'omosessualità e di appoggiare le marce omosessuali
- Le diocesi devono impegnarsi a promuovere il riconoscimento e il sostegno delle persone omosessuali e transessuali, così come dei loro genitori, che fanno già parte della comunità cristiana, superando gli atteggiamenti discriminatori talvolta presenti negli ambienti ecclesiali e nella società.
- La Conferenza Episcopale Italiana dovrebbe sostenere, attraverso la preghiera e la riflessione, le 'giornate' promosse dalla società civile per opporsi a tutte le forme di violenza e mostrare solidarietà a coloro che sono colpiti dalla discriminazione (Giornate contro la violenza di genere, la discriminazione, la pedofilia, il bullismo, il femminicidio, l'omofobia, la transfobia, ecc.)
- Le diocesi dovrebbero coordinare nuovi programmi di formazione delle relazioni e di educazione alla corporeità, all'affettività e alla sessualità, tenendo conto dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere, soprattutto per i preadolescenti, gli adolescenti e i giovani, nonché per i loro educatori.
Immagine: AI, Traduzione AI