ilsantorosario
ilsantorosario
1397
Mese Mariano LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario. (p°6) "Questa crudele persecuzione fu tanto più intensa per il nostro …Altro
Mese Mariano
LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE
Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario. (p°6)

"Questa crudele persecuzione fu tanto più intensa per il nostro zelante paraninfo della Vergine, poiché fino ad allora era passato nel mondo agli occhi di tutti coloro che lo conoscevano, come un Teologo molto radicato, un famoso predicatore, un uomo ammirevole nei suoi consigli, e di una vita non solo irreprensibile, ma molto vicina a quella dei più grandi Santi.
Tuttavia, la soffrì con la pazienza, consolandosi nella testimonianza della sua coscienza, che non lo rimproverava, e ricordandosi di ciò che gli era stata predetto dalla sua buona Madre, ma vedendo che queste malevole voci venivano fatti sul Rosario, che rimaneva avvizzito, pensò di scrivere l'Apologia, che indirizzò a Ferrico, Vescovo di Tournay, riferendo a questo Prelato del suo ministero, e mostrando la verità delle cose ammirevoli che aveva detto sul Rosario.
Tuttavia, visto che tra il …Altro
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo
ilsantorosario
304
Mese Mariano LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario. (p°5) "Pregava, digiunava, si disciplinava, macerava la sua carne, …Altro
Mese Mariano
LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE
Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario. (p°5)

"Pregava, digiunava, si disciplinava, macerava la sua carne, ricorreva alla sua buona Madre la Beata Vergine; ma anche se fu preservato dal non cedere al consenso, non fu liberato dalla tentazione e lo spirito tentatore non soddisfatto di questo, in quanto si credeva essere il più forte, considerandolo il più debole degli uomini, ne aggiunse degli altri non meno penosi.
Attaccò l'uomo apostolico con tutta la crudeltà che aveva, esercitando la pazienza del beato Giobbe, dei santi Antonio, Macario, Paolo e altri Padri del deserto.
Combatteva una guerra aperta contro di lui. Lo tormentava con orribili spettri. Lo frustava con incredibile ferocia. Lo tormentava, lo affliggeva, lo copriva di piaghe, lo riempiva di lividi, e lo avrebbe ucciso mille volte, se, come dice lo stesso beato Alano, la gloriosa Vergine Maria non lo avesse salvato. Alla fine, fece di …Altro
ilsantorosario
1373
Mese Mariano LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario. (p°4) "Si mise immediatamente in viaggio, percorrendo tutta la Sassonia …Altro
Mese Mariano
LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE
Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario. (p°4)

"Si mise immediatamente in viaggio, percorrendo tutta la Sassonia, la Bassa Germania, le diciassette Province Unite delle Fiandre, la Piccardia, l'Isola di Francia e la Bretagna, presentandosi ovunque come inviato della Regina degli Angeli e apostolo di Gesù Cristo.
Convertì i peccatori, confermò i giusti, confuse gli empi, sostenne le debolezze, guarì i malati, rassicurò gli afflitti, liberò i prigionieri e riportò le pecore smarrite al loro vero Pastore per mezzo del Rosario, come sacro vincolo dell'amore di Gesù e Maria verso gli uomini.
Egli arruola in questa gloriosa società diverse migliaia di persone di ambo i sessi, di tutti gli stati e in tutte le condizioni, alle quali ha dato come segno della loro nuova milizia un Rosario di quindici decine, con l’incarico di recitarlo ogni giorno: ed è ciò che fanno con una rara devozione e con frutto …Altro
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo
ilsantorosario
426
Mese Mariano LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario. ( p. 3°) "Mentre tentennava su questo, ed era ancora irrisoluto, la …Altro
Mese Mariano
LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE
Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario. ( p. 3°)

"Mentre tentennava su questo, ed era ancora irrisoluto, la gloriosa Vergine gli apparve di nuovo. Lo ammoniva per la sua indocilità, e lo minacciava che se non lo avesse predicato, sarebbe incorso nell'indignazione sua e quella di suo Figlio, e che lo avrebbe punito con la morte. Anche nostro Signore lo incita, promettendogli grandi benefici per lui e per tutti coloro che praticano bene questa forma di preghiera, che contiene la meditazione dei principali Misteri della sua vita.
Il suo sacro maestro Nostro Padre San Domenico non mancò da parte sua di condurlo a ristabilire questo esercizio della pietà cristiana, che aveva sostenuto con un'infinità di miracoli e con una vita tutta celeste.
Ecco i termini, con cui il beato Alano li spiega.
Li ho presi dal suo libro del Rosario, capitolo X. dove parla di sé sotto il nome di una terza persona: “E gli …Altro
ilsantorosario
1340
Mese Mariano LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario. ( p. 2°) "Infatti, l'amava così cordialmente, che non poteva non …Altro
Mese Mariano
LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE
Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario. ( p. 2°)

"Infatti, l'amava così cordialmente, che non poteva non pensare che soltanto a Lei, che non poteva fare nulla, non dire nulla, non intraprendere nulla, non finire nulla, senza prima salutarla con l'Ave Maria. L’aveva sempre sulle sue labbra, nelle sue predicazioni, nei suoi incontri, nei suoi viaggi e durante le sue attività.
Questa è la testimonianza, che il suo discepolo il V.P. Michel de l'Isle, de Salubre, e confessore dell'Arciduca d'Austria e dell'Imperatore Massimiliano, ci ha lasciato.
Ma come poteva non avere devozione alla Vergine Santa, a Lei, che dopo suo Figlio era debitore della sua conversione e del suo avanzamento nella virtù ? Questa Madre di grazia gli apparve quando si trovava a La Roche, una piccola città del Ducato di Lussemburgo, nell'anno 1460, o, secondo il dottor Martin Navarre, a La Roche de Bretagne.
Questa Madre misericordiosa …Altro
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo
ilsantorosario
1419
La Santa Tradizione della Chiesa Cattolica ha da sempre dedicato il Mese di Maggio alla Devozione alla Madonna con la preghiera del Santo Rosario. A tal proposito,ogni giorno pubblicheremo una meditazione …Altro
La Santa Tradizione della Chiesa Cattolica ha da sempre dedicato il Mese di Maggio alla Devozione alla Madonna con la preghiera del Santo Rosario.
A tal proposito,ogni giorno pubblicheremo una meditazione tratta dall'Opera del Beato Alano della Rupe.
Uniamoci tutti insieme nella Preghiera Prodigiosa del S.Rosario,esortati dalle Parole del B.Alano con le quali Auguriamo a tutti un Buon Mese di Maria Santissima!
LA VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE
Restauratore della devozione e della celebre Confraternita del Santissimo Rosario.

Questo giorno, che ha portato gioia al mondo e che ha terrorizzato l’inferno attraverso la nascita della Madre del nostro divino Liberatore, ha aperto il cielo al beato Alano della Rupe, uno dei preferiti di questa dolce Madre di misericordia.
Non sappiamo nulla dei genitori di questo grande uomo, né del modo in cui visse quando era ancora nel secolo, o anche durante i primi anni, che indossava il nostro santo abito nella religione. Tutto ciò che possiamo congetturare …Altro
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo
“Io (Maria), libererò all'istante dal purgatorio le anime devote del Mio Rosario.” (Dalle 15 Promesse della Madonna del Santissimo Rosario a San Domenico e al Beato Alano della Rupe)Altro
“Io (Maria), libererò all'istante dal purgatorio le anime devote del Mio Rosario.”
(Dalle 15 Promesse della Madonna del Santissimo Rosario a San Domenico e al Beato Alano della Rupe)
ilsantorosario
431
"Ho ottenuto da mio Figlio che gli iscritti alla Confraternita del Rosario possano avere per confratelli in vita e in morte tutti i Santi del Cielo." (Dalle 15 Promesse della Madonna a S. Domenico e …Altro
"Ho ottenuto da mio Figlio che gli iscritti alla Confraternita del Rosario possano avere per confratelli in vita e in morte tutti i Santi del Cielo."
(Dalle 15 Promesse della Madonna a S. Domenico e al Beato Alano della Rupe)

www.beatoalano.it
ilsantorosario
246
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO -Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE -La Monaca di clausura, ed il Monastero Riformato, grazie al Rosario. - "Un Conte benestante aveva molte figlie; …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
-Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
-La Monaca di clausura, ed il Monastero
Riformato, grazie al Rosario.

- "Un Conte benestante aveva molte figlie;
temendo di non (poter) dare a tutte (le figlie)
delle Nozze convenienti rispetto alla sua
origine, votò a San Benedetto la figlia più delicata e la più bella, che era ancora in tenera età, affidandola alle Monache del Suo Ordine, per compiere, insieme ad esse, la scorciatoia della vita. La vergine fece la vestizione, e poi questa, come le altre figlie dei nobili, visse nei trastulli. Questo Monastero di Monache si preoccupava poco o nulla di osservare la Regola, ma, come un gregge che va fuori strada, era precipitato nel baratro dei peccati. Il Confessore di quel (Monastero) parlò così a quella vergine: “Fai qualche esercizio, che ti custodisca dall'ozio, e che ti faccia servire, con purezza, Dio e la Beata Vergine?”. Ed ella (rispose): “Mi domandi, o Padre, una cosa che non conosco, sono …Altro
ilsantorosario
212
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - La nobilissima Lucia, di Spagna. - "Vi era, in Spagna, al tempo di San Domenico (come narra Giovanni del Monte, …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- La nobilissima Lucia, di Spagna.

- "Vi era, in Spagna, al tempo di San
Domenico (come narra Giovanni del Monte,
nel suo Mariale), una piissima donna, che
dalla giovinezza serviva Dio e la Vergine
Maria nel Rosario di (Maria), (seguendo) gli insegnamenti e i consigli di San Domenico. Essa (si chiamava) Lucia, ed era nata in una ragguardevole famiglia, ma era ancor più ragguardevole nella fede. Ella aveva sposato un soldato, ed era incinta, quand’ecco i pagani invasero il Regno di Granada, e Dio permise che i devastatori armati le uccidessero il marito, e lei, fatta prigioniera, fosse portata, insieme a molte altre (donne), in regioni pagane, e finisse al servizio, come schiava, di un ferocissimo tiranno, che la trattò come la più vile delle serve, facendole svolgere le mansioni più umili. Né quei malvagi avevano alcun riguardo per lei, che era gravida, ma la colpivano spesso con percosse e sferzate. …Altro
ilsantorosario
341
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - La vergine Alessandra. - "Al tempo della predicazione di San Domenico nel Regno d’Aragona, (vi era) una vergine …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- La vergine Alessandra.

- "Al tempo della predicazione di San
Domenico nel Regno d’Aragona, (vi era) una
vergine, (di nome) Alessandra, la quale, già
da molti anni, aveva scritto il suo nome (nel
Libro) della Confraternita del Rosario, ma recitava il Rosario assai raramente, essendo presa dalle altre vanità. E infatti, ella perdeva tutta la mattina per farsi bella, cercava l’amicizia dei più fatui, e ne aveva sedotto tanti, illudendoli. Per lei, furono compiuti non pochi duelli e omicidi. Quand’ecco che un uomo, che la desiderava in sposa, sostenne pubblicamente un valoroso duello per lei, che era presente, e avendo iniziato il combattimento, con la sua lancia si scagliava contro le altre lance, e con sveltezza (li) gettava giù da cavallo, e col desiderio di (diventare il suo) sposo (prendendola) in moglie, sconfisse gli altri concorrenti; e (quegli), dimentico della sua vita, una volta sbaragliati …Altro
ilsantorosario
366
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - Benedetta, di Spagna. (2° parte) - "...Quando dunque, alla fine dei tre anni, San Domenico ritornò in quei luoghi per …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- Benedetta, di Spagna. (2° parte)

- "...Quando dunque, alla fine dei tre anni,
San Domenico ritornò in quei luoghi per
predicare, andò da solo a visitare la sua
prigioniera, e si presentò a lei, ma ella non lo
riconobbe. Infatti, aveva perso la vista, e tutto il suo volto era così corroso, che apparivano le ossa. Poiché, tuttavia, aveva di tanto in tanto degli sprazzi di lucidità, San Domenico iniziò a predicarle molte cose su Cristo e sui Suoi Santi, ma invano. Ella, tuttavia, mentre San Domenico parlava, lo riconobbe, e, con le (deboli) forze di cui disponeva, non solo non si convertì, quanto si infiammò di ira, e maledisse San Domenico, dicendogli che era lui la causa di tutti i suoi mali e delle sue sventure; e gli disse che se avesse potuto, lo avrebbe ucciso con le sue mani. Infatti, già alla fine della prima settimana, da quando aveva iniziato a recitare il Rosario, gli fu restituito perfettamente …Altro
ilsantorosario
242
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - Benedetta, di Spagna. (1° parte) - "Vi era una Vergine di nome Benedetta, figlia di un nobile Conte del Regno di …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- Benedetta, di Spagna. (1° parte)

- "Vi era una Vergine di nome Benedetta,
figlia di un nobile Conte del Regno di Spagna,
parente di San Domenico, fondatore
dell’almo Ordine dei Frati Predicatori.
E, a casa dei genitori, fu educata tra le vanità e i diletti mondani. Era assai bella nel fisico, fine ed ardita, e, assai più delle altre, sapeva attirare a sé, ed era esperta su ogni vanità del mondo e nell’eloquenza mondana. Sapeva cantare ed intonare in modo meraviglioso ed insuperabile, tanto che non vi era alcun Cantore Ecclesiastico, che osasse anteporsi a lei per capacità musicale. Ella sapeva anche danzare magnificamente, al suono delle cetre, degli organi e degli altri strumenti musicali. Era capace di giocare così bene a scacchi, a dadi, e a simili giochi mondani, che tutti la chiamavano la Maestra. E, essendo anche molto valorosa, era così abile nei tornei con le aste e nell’arte della spada, che …Altro
ilsantorosario
425
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - Lo specchio della peccatrice Benedetta, di Firenze. ( 2° parte) - "... E aggiunse: “Guarda Sodoma e Gomorra, e …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- Lo specchio della peccatrice Benedetta, di Firenze. ( 2° parte)

- "... E aggiunse: “Guarda Sodoma e
Gomorra, e le città che confinavano con
esse, sulle quali piovve fuoco dal cielo, e
morirono innumerevoli (fanciulli) innocenti,
insieme ai loro genitori: e tu, dimora di tutti i vizi e peccati, sei rimasta sana e salva. Non morirono forse tutti i Padri nel deserto? E, i santi Mosè ed Aronne non morirono per aver solo mormorato contro il Cielo? E tu, deplorevole meretrice, piena di peccati così infami, e che non sei stata ancora castigata per essi, non ammetterai che il Giudice, così severo e rigoroso verso gli altri, ti ha usato clemenza?”. All’udire queste parole, Benedetta piangeva e singhiozzava senza tregua, che quasi moriva. Maria, la Madre di Misericordia, porse il quarto Giglio alla Sua figlia Benedetta. Su di esso vi era scritto: “Ricordati in che modo sei stata chiamata, mentre tanti Regni …Altro
ilsantorosario
282
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - Lo specchio della peccatrice Benedetta, di Firenze. (prima parte) - "Nella Città di Firenze, in Toscana, vi era …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- Lo specchio della peccatrice Benedetta, di Firenze. (prima parte)

- "Nella Città di Firenze, in Toscana, vi era
una donna di nome Benedetta (di cui anche
si parla nella vita di San Domenico), di nobile
famiglia e di straordinaria bellezza.
Sciupò gli anni della giovinezza, bruciandoli in conversazioni pericolose, fino a diventare una pubblica meretrice, con grandissimo rischio per le anime. Quando la vide, San Domenico, illustre Sposo della Beatissima Vergine Maria, rimase affascinato della sua grande bellezza, e, allo stesso tempo, si dispiacque grandemente della sua immoralità, che (stava portando) alla perdizione (non solo) lei, (ma anche) tante anime, redente dal Sangue di Cristo. Per volere di Dio, tuttavia, quella peccatrice, dopo il Sermone di Domenico, toccata dalle sue parole, andò a confessarsi da lui. Terminata la confessione, (San) Domenico, tra le altre cose, le disse: “Vuoi, che io, …Altro
ilsantorosario
292
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - Il miracolo di Caterina la bella, Romana. "Vi era a Roma una meretrice, fra tutte, la più attraente, per bellezza …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- Il miracolo di Caterina la bella, Romana.

"Vi era a Roma una meretrice, fra tutte,
la più attraente, per bellezza, eloquenza,
abbigliamento e gioie mondane, la quale
ebbe la grazia di ricevere dalle mani
santissime di (San) Domenico, una Corona del Rosario, e, nascondendola sotto la tunica, assiduamente, lungo il giorno lo pregava, e, ahimè!, nessuno la superava in stupro e impudicizia. Era, infatti, ricercata dagli uomini, assai più delle altre donne di tale vanità. Questa donna, di nome Caterina, soprannominata bella, era perseverante (nel recitare il Rosario), per l’incomparabile bellezza della sua (Corona) del Rosario, visitando, almeno una volta al giorno, la Chiesa, nella quale pregava il Rosario e lo meditava in questo modo: recitava la prima Cinquantina (meditando) sull'Infanzia di Cristo, quando Cristo accettava la futura Passione, con l’immaginazione, il cuore e la mente. Recitava, poi, la …Altro
ilsantorosario
242
CONCLUSIONE DEL MESE MARIANO - Le Virtù, i vizi e l'Efficacia delle 150 Ave Maria - Dal Libro I Capitolo V de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe "Le quindici principali virtù …Altro
CONCLUSIONE DEL MESE MARIANO
- Le Virtù, i vizi e l'Efficacia delle 150 Ave Maria
- Dal Libro I Capitolo V de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe

"Le quindici principali virtù cristiane sono queste: Le tre virtù teologali: Fede, Speranza, Carità;
Le sette eccellenti virtù: Umiltà, Generosità, Castità, Amabilità, Astinenza, Pazienza e Devozione.
Le quattro virtù cardinali: Prudenza, Giustizia, Temperanza, Fortezza: quest’ultima è accompagnata dall’Astinenza.
Le due che rimangono sono: Religione e Penitenza.
E’ necessario che tutte le altre virtù d’ogni realtà creata si riconduca alle stesse, così come esse si riconducono all’osservanza dei dieci Comandamenti di Dio. Allora di nuovo moltiplica quindici per dieci, e troverai in qualsiasi cristiano centocinquanta disposizioni morali assolutamente necessarie. Ogni bene sta nell’alto, ed è necessario, non solo per i beni da ottenere da Dio, ma anche per i mali contrari da fuggire, che devotamente si insista nello stesso …Altro
ilsantorosario
156
MESE MARIANO - La Necessità di pregare il Rosario - Dal Libro IICapitolo VIII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe: "...Il grande momento critico del mondo richiede il Salterio …Altro
MESE MARIANO
- La Necessità di pregare il Rosario
- Dal Libro IICapitolo VIII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe:

"...Il grande momento critico del mondo richiede il Salterio, a causa dei mali che incalzano. Chiunque lo prenderà, sentirà una forza ed un sostegno da esso: colui che lo disdegnerà, sarà travolto dai mali futuri. Una miserevole devastazione sovrasta il mondo: ad essa solo il
Salterio Angelico, che una volta ricuperò il mondo, anche ora può provvedere”. Lo Sposo (il b.Alano) udì queste cose e, volgendo per caso gli occhi verso il mondo a lui sottostante, vedeva tre cose assai smisurate infuriare su di esso.
1. Dal Settentrione vedeva un abisso di immensa profondità, dal quale un fumo mescolato a fuoco oscuro sollevandosi, recava devastazione al mondo. E si udì allora la voce proprio di un’aquila che volava e gridava: “Guai, guai alla carne e al sangue, nell’incendio dei quali, il mondo infuocato arde tutto."
2. In una regione diversa vedeva che un …Altro
ilsantorosario
239
MESE MARIANO - I Doni dell'Ave - Dal Libro I Capitolo XVIII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del B.Alano: ".... La Salutazione Angelica ora nel suo genere contiene in sé quindici cose buone, …Altro
MESE MARIANO
- I Doni dell'Ave
- Dal Libro I Capitolo XVIII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del B.Alano:

".... La Salutazione Angelica ora nel suo genere contiene in sé quindici cose buone, preparate per quelli che le chiedono nel modo dovuto; queste cose sono concesse con bontà da Dio ai Salmodianti di Maria, sia in ragione della dignità della Salutazione, sia in ragione del merito della Vergine; lo dimostrerò con uguale metodo e modo.
Essa è formata in tutto da quindici divine piccole parole, e nessuno pensi che perfino un
apice sia senza mistero in essa, ecco ti mostrerò inoltre i frutti e gli effetti pure altrettanto divini di essa.
La prima cosa buona (chiesta) è la liberazione dai guai della maledizione di Eva, per mezzo dell'Ave.
2. (Chiedono) l'illuminazione della mente, mediante le ispirazioni e le nozioni delle scienze, e mediante la grazia: mediante Maria, cioè l’illuminatrice. 3. (Chiedono) il dono di una singolare Grazia da dare ai suoi servi particolari: perché pregano …Altro
ilsantorosario
206
MESE MARIANO - Ave Maria! - Dal Libro I Capitolo XV de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe: "....la gloriosa Vergine Maria, amica della verità, ha rivelato: 1. Che l’Angelica …Altro
MESE MARIANO
- Ave Maria!
- Dal Libro I Capitolo XV de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe:

"....la gloriosa Vergine Maria, amica della verità, ha rivelato:
1. Che l’Angelica Salutazione è stata sempre nella massima riverenza, e questo persino agli inizi della Chiesa Cristiana: questa cosa così la insegnava: gli Apostoli impararono a conoscere il valore dell’Annunciazione del Signore,
avendo ricevuto lo Spirito Santo, molto più chiaramente di tutti quelli che vennero dopo; nello stesso tempo, anche conobbero di aver ricevuto le primizie dello spirito per mezzo di lei.
2. Certamente furono più vicini alla fonte della verità e della luce. Aggiungo: conobbero anche che la Santa dei Santi, la Madre di Dio, era
stata la causa seconda delle sacre realtà nel Nuovo Testamento, il Figlio la causa prima. Da queste cose riconobbero molto chiaramente, che essi non avrebbero avuto nessuno dei doni della grazia, se non per intercessione della Vergine Maria. E aggiungeva Maria …Altro