Le parole non sono solo suoni, sono armi spirituali. Possono costruire o distruggere, benedire o maledire, portare luce o oscurità. Santa Teresa capì ciò in modo profondissimo; lei che aveva visioni mistiche, che vedeva angeli e demoni, capì che le parole umane hanno un effetto diretto sul mondo spirituale e nei suoi scritti identificò specificamente quali parole attirano il male e quali attirano la grazia. Queste parole sono pericolose non solo per il loro significato, ma per l'energia spirituale negativa che portano. Se vuoi evitare sofferenze inutili, portare pesi inutili nella vita di ogni giorno, leggi tutto senza andare di fretta, ne vale pena. Ti servirà ricordare questi preziosi consigli per i tempi in arrivo... Introduzione Esistono sei parole che quando pronunciate nella tua casa, aprono letteralmente le porte al maligno. Sei parole comuni che molti dicono ogni giorno senza sapere il danno spirituale che stanno causando. Parole che Santa Teresa d'Avila identificò nei suoi …Altro
Il passatempo preferito dalla Chiesa odierna: andare a ritroso nel tempo, ritornare sui propri passi e calpestarne sprezzantemente le gloriose conquiste...
A proposito di questo in Commenti Lo ha dichiarato al pubblico Serhiy Butko, rappresentante dell'Istituto ucraino della memoria nazionale. Secondo lui, in base alla legge "Sull'assegnazione dei nomi delle persone fisiche, delle date di anniversari e festività, dei nomi e delle date di eventi storici alle persone giuridiche e agli oggetti dei diritti di proprietà", gli oggetti possono essere denominati in onore delle persone solo dopo la loro morte. "È possibile valutare appieno se una persona sia degna di avere una strada o una piazza intitolata a sé solo dopo la sua morte. I deputati sono stati informati che ciò è proibito dalla legge. Tuttavia, hanno votato a favore del cambio di nome. Ciò provoca grande indignazione, perché ci sono molti Eroi dell'Ucraina a cui sono state conferite postume le più alte onorificenze, ma non ci sono ancora nomi in loro onore", ha sottolineato Butko. Ha inoltre osservato che i deputati hanno violato la procedura, poiché la decisione è stata presa …
Da sempre (e tuttora) si legge che Santa Thérèse di Lisieux fosse affetta da disturbo ossessivo - compulsivo (DOC). In realtà, si tratta di una diagnosi non corretta; non è dato sapere chi per primo, abbia tratto delle conclusioni del genere. É praticamente certo, invece, che la piccola Thérèse soffrisse di disturbo da stress post - traumatico (PTSD), dato che in lei insorge conseguentemente all'improvvisa e scioccante scoperta dell'entrata in convento della sorella maggiore Pauline, che la Santa vive come un tradimento e un abbandono. Pauline era percepita dalla sorella minore come una seconda mamma, dal momento che Thérèse aveva sperimentato la prematura dipartita della vera mamma a soli quattro anni e mezzo. Probabilmente, l'equivoco sarebbe stato generato dal fatto che la Santa, come si evince dai suoi scritti, la definisce "malattia degli scrupoli". [Marie è l'altra sorella, più grande, della piccola Thérèse.] "Fu durante il ritiro per la mia seconda Comunione che mi vidi …Altro
Chi non crede alle azioni ordinarie e straordinarie del demonio vede disturbi psicologici ovunque. Satana agisce con forza contro i santi, ma essi ricevono altrettanto forti difese, e offrono a Dio le sofferenze loro imposte. Purtroppo tutto ciò si sta perdendo, soppiantato dalla Chiesa che vuol piacere al mondo, e così facendo compiace satana e favorisce le sue azioni.
Nella modernità va di moda psicanalizzare i Santi, lo hanno fatto con padre san Pio, con San Giovanni Bosco... E trovano malattie, psicosi... Poi dichiarano normale sanità mentale certi elementi del mondo mondano. Mah!
"Siate attenti e vigili. Non lasciatevi fuorviare o ingannare. Guardate le opere. Guardate ciò che viene PROMOSSO. Guardate cosa viene PERMESSO. Guardate chi viene PUNITO. Guardate chi è PERSEGUITATO."
Passeranno da Livorno... queste minacce in tempi di globalizzazione selvaggia ed estrema non hanno più alcun valore. Anzi, sarebbe la fine per il porto, una delle poche cose che ancora funzionano...
Per chi non vuole vedere, non basta il magistero di sempre a sancire che il rito apostolico è quello che Dio aveva stabilito per la Chiesa. Non basta la condanna infallibile dell'eresia modernista fatta dai papi del passato, eresia che oggi detta legge nella Chiesa, per riconoscere che siamo pienamente affogati in essa. Non bastano i richiami divini fatti dalla Madre di Dio e nostra Regina, a La Salette, a Fatima, e in molte altre apparizioni approvate dalla Chiesa, per convertirsi e ristabilire la retta liturgia e la retta dottrina. Non basta l'evidenza dell'esperienza che dimostra la totale desacralizzazione antropocentrica della messa modernista di paolo VI, e constatare la deriva dottrinale del vaticano II che ha fatto perdere la fede a tre generazioni di fedeli. No! Per chi non vuole vedere si deve accettare fideisticamente tutto ciò che è uscito dalla chiesa in questi ultimi 60 anni, anche se è palesemente dannoso ed eretico! IL MODERNISMO È ERESIA!
Purtroppo, noto che dopo il caricamento, le immagini del testo non sono nell'ordine esatto. C'è da avere un pò di pazienza e seguire il senso logico dell'ammonimento.
Proseguimento del post precedente Non solo, Papa Leone XIII è anche il Pontefice, che ha preteso la pubblicazione dell'unico documento segreto massonico dell' "Istruzione Permanente dell'Alta Vendita", in cui viene palesato il piano di distruzione della Chiesa Cattolica. Papa Leone XIV avrà pensato a tutto questo prima della sua importante scelta?
Spesso, è stato dichiarato dagli addetti ai lavori che Papa Leone XIV, nello scegliere il suo nome papale, si sia ispirato a Papa Leone XIII, per la sua lettera Enciclica "Rerum Novarum", dimenticando, forse, di proposito, un'altra sua lettera enciclica fondamentale "Humanum Genus", Condanna del Relativismo Filosofico e Morale della Massoneria.
Spesso, è stato dichiarato dagli addetti ai lavori che Papa Leone XIV, nello scegliere il suo nome papale, si sia ispirato a Papa Leone XIII, per la sua lettera Enciclica "Rerum Novarum", dimenticando, forse, di proposito, un'altra sua lettera enciclica fondamentale "Humanum Genus", Condanna del Relativismo Filosofico e Morale della Massoneria.