Sono passati oltre vent’anni da quel 26 giugno 2004, quando Bruno Forte veniva nominato Arcivescovo di Chieti-Vasto. Vent’anni di governo episcopale segnati da una costante: l’arroganza di un intellettuale sessantottino che non ha mai fatto davvero i conti con il fallimento culturale, pastorale e liturgico della sua generazione. Un vescovo che, giunto ormai al compimento dei 75 anni, età in cui si dovrebbe lasciare il governo della diocesi come prescrive il Diritto Canonico, continua a comportarsi come un padrone più che come un pastore, forte della proroga concessagli dal Pontefice. I preti, però, sono stufi. E non solo loro, a quanto pare.
Durante la celebrazione dell'Eucarestia, nel giorno più importante dell'anno, Domenica 20 aprile 2025 nella Concattedrale di San Giuseppe a Vasto, l'Arcivescovo Forte ha invece pensato bene di impartire pubbliche reprimende a dei fedeli che desideravano ricevere l’Eucaristia in bocca. Una modalità non solo legittima, ma chiaramente tutelata dalla normativa vigente della Chiesa. Le sue parole non sono state semplicemente inopportune: sono state false e offensive. Ha affermato, con tono autoritario, che chi non prende la comunione in mano si crede “più saggio e più esperto del Papa e dei vescovi”. In realtà, l’atto di superbia è proprio commesso da lui che afferma qualcosa di contrario a ciò che hanno stabilito il Papa e i vescovi, mettendo sé stesso al di sopra di ciò che ha deciso il Dicastero e tutta la Conferenza Episcopale Italiana. Questo è l’atteggiamento solito che ha contraddistinto questi suoi lunghi anni di episcopato, dove ha agito pensando di essere sempre più intelligente degli altri sostituendo l’ideologia alla teologia.
Non contento di aver offeso dei fedeli in un momento sacro, Mons. Forte si è addentrato anche in un’interpretazione ideologica della Scrittura, tentando di giustificare la Comunione sulla mano con un’analisi linguistica della frase greca dell’Ultima Cena: «Λάβετε, φάγετε» (labéte, phágete). Secondo lui, il termine “prendete” giustificherebbe la modalità moderna dell’auto-comunione o comunque della ricezione sulla mano.
Ma questa è una forzatura, e pure grossolana...
articolo completo su Liturgia come arma e fedeli come bersaglio: …
Św. Tomasz z Akwinu (1225-1274): „Niech nic nie dotyka Najświętszego Sakramentu Eucharystii, co nie zostało konsekrowane; kielich i misa są konsekrowane, podobnie jak ręce kapłana, aby dotykać tego Najświętszego Sakramentu” (Summa Theologica, część III, pytanie 82, art. 3, Rep. Obj. 8)
Kardinal Sarah fordert Mundkommunion auf Knien
"Kardinal Sarah fordert Mundkommunion auf Knien". Welchem Hirten glaubt man jetzt? Es kann nur einer von beiden die Wahrheit sagen.
Hl. Thomas von Aquin (1225 - 1274): "Nichts berühre das Heilige Sakrament der Eucharistie, was nicht geweiht ist; Kelch und Schale sind geweiht, ebenso die Hände des Priesters, um dieses hl. Sakrament zu berühren" (Summa Theologica, Teil III, Q. 82, Art. 3, Rep. Obj. 8)
Bishop Bruno Forte BERATES three people for receiving Communion on the tongue He claims that Communion should only be received in the hands and that it is 'pride' that makes people do otherwise
He will absolutely not tolerate any reverence to any degree of Christ in the eucharist. Irreverence, sure thing buddy, but not reverence.
Ricordiamo a chi dimentica facilmente: "Il 28 giugno 1973 ad Akita, sulla mano sinistra di suor Agnese Sasagawa apparve una ferita a forma di Croce molto dolorosa che le provocò una copiosa perdita di sangue. Il 7 luglio 1973, quando le consorelle entrarono nella Cappella per pregare davanti alla Statua della Vergine, scoprirono che dalla mano destra della statua fuoriusciva del sangue. Osservarono con maggiore attenzione constatando che c’era una ferita a forma di Croce identica a quella che aveva suor Agnese. La ferita sanguinò tutti i venerdì del mese di luglio del 1973. In seguito mentre le sue Consorelle ricevevano tutte la Santa Comunione sulla mano, le stigmate della mano sinistra di Agnese la costrinsero a richiudere la mano con terribile dolore, e quindi a ricevere Gesù sulla lingua. Nello stesso istante la ferita nella mano destra della statua lignea della Santa Vergine iniziò a sanguinare dallo stesso punto. Queste sofferenze potevano essere rispettivamente sofferenze di riparazione per gli abusi compiuti dalle mani sinistre dei laici e dalle mani destre dei Sacerdoti? Da allora in poi sia Suor Agnese che le sue consorelle hanno sempre ricevuto la Santa Comunione soltanto sulla lingua".
Konsekrované Najsvätejšie Telo a Krv Krista nemajú čo chytať nevysvätené ruky! Šliapete po Bohu. Koľko svätokrádeží je z prijímania na ruku po celom svete. Vôbec verí ten arcibiskup v Jeho prítomnosť? Koľko eucharistických zázrakov a výpovedí svätých vám ešte treba, aby ste sa zobudili?
Eucharistické zázraky.
Imatrialické společenství
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Ave Maria, gratia plena, Dominus Tecum, benedicta Tu in mulieribus et benedictus fructus ventris Tui, Jesus. Sancta Maria, Mater Dei ora pro nobis peccatoribus, nunc et in hora mortis nostrae. Amen.
Vynech nás z rouhání proti Desateru Božích přikázání (exodus 20:4) a vytváření si model k zbožšťování stvoření, místo Stvořitele!
Imatrialické společenství
Satanova "přeměna" eucharistie na kus masa
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Wiesz ,że jesteś bluźniercą? Podejrzewam, że to szatan przez ciebie przemawia... twój przewodnik Luder (Ścierwo) jest potępiony... jeśli się nie nawrócisz i nie przestaniesz bluźnić Bogu nie będziesz zbawiony.
Theologisch ist dieser Wolf im Schafspelz eine Niete!! Er weiß anscheinend nicht, dass die Handkommunion im Ungehorsam eingeführt wurde und nach wie vor eines Indultes bedarf!! Allein die (knieende) Mundkommunion ist der ordentliche Kommunionempfang!
Ale to když se vaše dračí eucharistie přeměňue na ZAMĚNĚNé MASO z potracených plodů a vy u toho oslavujete "zázrak", to vám nevadí?
Imatrialické společenství
Próbuję wypędzić z Ciebie złego ducha, bo się przyplątał i sam nie wyjdzie, trzeba go przepędzać modlitwami i egzorcyzmami...
E bravo l'Arcivescovo che però dimentica che le mani dei fedeli non sono consacrate e quindi non possono toccare il Corpo di Cristo...a meno di indulto che, tuttavia, indulto era e indulto resta. Arcivescovo, fatto salvo il Suo Mandato, per dirla con Totò...ma ci faccia il piacere!
Bei einer Hl. Messe im eucharistischen Wallfahrtsort Walldürn, die auf KTV übertragen wurde, hat Bischof Bätzing denselben Schwachsinn gepredigt!! Was anderes hatte er den Gläubigen nicht mitzugeben!! Daran kann man erkennen, was den Freimaurern in erster Linie wichtig ist!!
Freimaurer!! - Er ist sehr weit entfernt vom Reiche GOTTES und hat keinen Bezug zum HERRN in der Hl. Eucharistie!!
JESUS sagt bei der Einsetzung der Hl. Eucharistie nicht "nehmet und esset", sondern "empfanget und esset!" !! Das ist ein gewaltiger Unterschied!! - Das "Nehmen" ist nichts anderes als die Wiederholung des Pflückens der verbotenen Frucht beim Sündenfall!!
a me da bambina hanno insegnato che solo le mani del sacerdote sono degne di toccare l' Eucarestia. Tutti superbi i sacerdoti, suore e catechiste di qualche decina di anni fa? e lui stesso fino a che età è stato così superbo da ricevere l' Eucarestia sulla lingua?
dalila
Proponuję codzienną Adorację przed wystawionym Najświętszym Sakramentem, codzienny Różaniec odmawiany najlepiej po łacinie...noszenie Cudownego Medalika na szyi... i jak najczęstszą i najdokładniejszą Spowiedź Świętą...
dalila
I najważniejsze, jak najczęstsze uczestnictwo we Mszy Świętej, najlepiej codzienne i godne przyjmowanie Komunii Świętej... należy też przebaczyć wszystko wszystkim i nie chować w sercu urazy do nikogo...
3 more comments from MEDALIK ŚW. BENEDYKTA
dalila
„Gdyby ludzie wiedzieli, że mają w zasięgu taką broń, siedziałbym samotny w piekle. Ale wy nie słuchacie papieży, świętych i proroków. Ani własnego serca. Zwyciężam was dzięki waszej głupocie i pysze. Nie boję się was. Ale boję się Jej różańca”(szatan podczas egzorcyzmu prowadzonego przez księdza egzorcystę Francesco Bamonte).
• Jestem zmuszony wyznać – mówił dalej zły duch – że z tych, którzy trwają w nabożeństwie do Maryi i różańca, żaden nie jest potępiony, bo i tym, którzy są w grzechu śmiertelnym, Maryja pozyskuje przed ich śmiercią łaskę szczerej skruchy” („Różaniec nr 3(681) marzec 2009).
„Moglibyśmy bez przerwy mówić, czym jest …
Dziękuję. Wszystko staram się robić. msza święta 3-4 z v tygodniu
Czasami nie zdołam wytrzymać,ale Bóg pomoże
Kniende Mundkommunion - nix anderes !
Biskup popiera katolícku dogmu a hovorí vlastne aj proti sebe, že zhŕňa omrvinky z patény a cibória, lebo v každej je prítomný celý Kristus!!!
Proč papežství v minulosti přepsalo doby a zákony, jak stojí v Bibli? Proč jsou dvě verze Desatera Božích přikázání?
Questa è la mia testimonianza, che ho già reso ma che rinnovo. Personalmente sono stata derisa durante un'omelia dal sacerdote che osservava come nella Chiesa ci fossero divisioni: c'è chi prende la Comunione in mano e chi la vuole in bocca, addirittura con il fazzoletto, diceva rivolgendosi verso di me e indicandomi con disprezzo. Io ero l'unica che usava il purificatoio, grazie al consiglio di Don Curzio Nitoglia, per poter fare la Comunione durante il lungo periodo del Covid e dopo un anno di completa astensione. Io ero quella che divideva la Chiesa, secondo quel sacerdote (desidero farne il nome, perchè mi ha stancato con le sue omelie politiche contro le scelte del governo sull'immigrazione ecc, e perchè chissà che non si riconosca: Don Saverio della Parrocchia di San Saturnino a Roma, quartiere Trieste. Infatti sono proprio stanca di tutelarlo). Senza voce ma solo con le labbra e con uno sguardo rassegnato gli ho chiesto perchè, perchè mi condannava al pubblico ludibrio. A quel punto ha cambiato argomento. Non mi saluta più ma neppure io del resto.
@alda luisa corsini
Piccola martire! La tua testimonianza, la tua coerenza secondo me sono in perfetta linea con il Vangelo. Quando la Chiesa tornerà all'antico splendore comprenderai da te stessa, che pur nella sofferenza hai preso le decisioni giuste.
Allora comprenderai che il seme del Vangelo che hai piantato è diventato albero e ha portato frutto.
Grazie della tua testimonianza, mi rende consapevole di non essere il solo.
Zaregistroval som tohto biskupa pri návšteve pápeža bl. pamäti Benedikta XVI. v Manopello v roku 2006, kde vítal pápeža a bol veľmi úctivý voči nemu. Ale časy sa menia..., takže úcta stráca aj tam, kde by mala byť samozrejmosťou...
Takí nás vedú, usmerňujú. Ale ako teraz robiť. Medzi všetkými povolaniami sú svätí, priemerní a nie veľmi dobrí. A mnohí tvrdia, veď kňaz povedal...a ospravedlnene
Obhajilo v ustih je dejanje ponosa iz temnih stoletij: 75-letni nadškof Bruno Forte iz italijanskega mesta Chieti-Vasto je med evharistijo na velikonočno nedeljo napadel katoličane, ki pravilno prejemajo obhajilo. Naredil je ta zgodovinski spodrsljaj:
"Med to mašo so bili trije ljudje, ki niso hoteli prejeti obhajila na roke. Prvič, v Novi zavezi Jezus pravi: 'Vzemite in jejte'. Grški glagol λαμβάνω (lambánō) pomeni 'vzeti v roke' [v resnici: gre za idiom, ki ga ni mogoče jemati dobesedno]."
Nato je zatrdil, da je "Cerkev že stoletja vedno prejemala obhajilo v roko. Šele v nekaterih mračnih stoletjih je to gesto - zaradi strahu pred slabo higieno - nadomestilo prejemanje obhajila na jezik. Toda hvala Bogu, danes smo dozoreli. Umivamo si roke. Zato obhajilo prejemamo na roko. Če tega ne želimo storiti, je to dejanje ponosa. To pomeni, da misliš, da si modrejši in bolj vešč od papeža in škofov, ki so se odločili, da je treba obhajilo prejemati na roko [v resnici: Pavla VI.]. Bodite ponižni in poslušni Cerkvi. Vsaj ko prejemate obhajilo in sprejemate Jezusa, izpolnjujete njegovo voljo, ki je volja, ki so jo v Cerkvi izrazili papež in škofje."